Ad ispirare questo progetto è stato il minimalismo de “Le Cabanon”, la piccola residenza progettata da Le Corbusier. L’idea è quella di vivere con l’essenziale, in cui nulla è improvvisato ma ogni cosa è progettata con attenzione per sfruttare lo spazio al meglio.
Una depandance vista mare
Come nel “Cabanon” ogni elemento d’arredo, per quanto piccolo, è stato considerato come un organismo complesso, non solo dal punto di vista funzionale. Il letto, ad esempio, diventa un armadio, il piano cucina diventa invece un tavolo da pranzo/studio.
I mobili sono disposti ai lati della struttura, mentre la parte centrale, rimasta libera, diventa il fulcro da cui si può comprendere la totalità dello spazio abitativo. Una grande finestra a nastro si apre sul mare, un’altra nel bagno, sulla zona a monte retrostante inquadrando un micro paesaggio roccioso.
All’esterno il tema era il corretto inserimento del volume in un sistema preesistente ripido, a picco sul mare, realizzato con terrazzamenti in pietra. La copertura, visibile dall’alto, è stata integrata con il contesto con un tetto giardino progettato su misura che assicura un ottimo livello di coibentazione.